WhatsApp avviserà gli utenti contro le truffe basate sulla condivisione dello schermo
WhatsApp avviserà gli utenti contro le truffe basate sulla condivisione dello schermo
Meta ha annunciato nuove misure di sicurezza per WhatsApp e Messenger volte a contrastare i finti centri di assistenza che inducono le vittime a condividere lo schermo durante le videochiamate, una forma di truffa in rapida diffusione. Questo stratagemma consente ai truffatori di ottenere dati sensibili, come informazioni bancarie o codici di verifica.
La società ha spiegato che WhatsApp mostrerà ora un avviso ogni volta che un utente tenterà di avviare la condivisione dello schermo con un contatto sconosciuto. L’obiettivo è evitare che le vittime forniscano inconsapevolmente dati riservati.
“Sappiamo che i truffatori possono esercitare pressioni sulle persone per convincerle a condividere lo schermo e ottenere così informazioni sensibili, come i dettagli bancari o i codici di verifica. Con questo nuovo strumento, vogliamo offrire agli utenti un contesto più chiaro per riconoscere e prevenire le truffe”, ha dichiarato Meta.
La società interverrà anche su Facebook Messenger introducendo un sistema di rilevamento avanzato che analizzerà i messaggi potenzialmente sospetti. Se un nuovo contatto invia comunicazioni che possono contenere segnali di truffa, l’utente riceverà un avviso che gli darà la possibilità di far esaminare la conversazione da un sistema di intelligenza artificiale. In caso di conferma, la piattaforma fornirà informazioni sulle truffe più comuni e suggerirà azioni come il blocco o la segnalazione del profilo.
Secondo Meta, i truffatori si spacciano spesso per assistenti di banche, compagnie aeree o servizi clienti di grandi marchi, creando pagine e account falsi per contattare gli utenti che si lamentano di problemi sui social. Una volta instaurato il contatto, i truffatori chiedono di condividere lo schermo per ottenere informazioni utili a ottenere accessi o modificare le password.
Meta ricorda che le persone anziane sono spesso le più colpite dalle truffe online e fornisce alcuni consigli di base per evitare di cadere nei tranelli:
Diffidare di messaggi o chiamate non richieste: Le aziende legittime non chiedono mai dati personali o bancari tramite WhatsApp, e-mail o SMS.
Non agire d’impulso: I truffatori fanno leva sull’urgenza e sul panico per indurre le vittime a reagire in fretta. Fermarsi e parlarne con una persona di fiducia può evitare errori costosi.
Usare sempre i canali ufficiali: In caso di dubbi o problemi, contattare l’assistenza tramite il sito o i numeri ufficiali dell’azienda, evitando link o numeri ricevuti da sconosciuti.
La società invita inoltre gli utenti più esperti ad aiutare amici e familiari meno tecnologici, spiegando loro come riconoscere i segnali di una truffa e come reagire in modo sicuro.